Il presente Regolamento non sostituisce ma interpreta ed integra lo Statuto e rappresenta uno strumento semplice, modificabile direttamente ed agevole cui riferirsi senza dover di volta in volta attendere le modifiche dello Statuto. Il Regolamento pertanto può essere mutato ed adattato direttamente dalla Assemblea rimandando poi ad eventuali modifiche dello Statuto solo per i casi che si rendessero assolutamente necessari.
Esso viene adottato pertanto allo scopo di snellire le procedure ed interpretare le norme statutarie.
FINALITÀ DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA
L’associazione denominata “COLLEGIO DEI DOCENTI DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA”, CON SEDE IN ROMA AL LARGO F. VITO, numero 1 (c.a.p. 00168), ha lo scopo di:
1. potenziare le discipline afferenti al Settore Scientifico Disciplinare (SSD) BIO/17 nei loro aspetti formativi-con particolare attenzione alle ricadute dell’avanzamento della ricerca e agli aspetti applicativi e professionali;
2. stimolare la ricerca degli Associati e dei gruppi che ad essi si affiancano, implementando le conoscenze e le affinità culturali;
3. ampliare, sotto ogni forma, la visibilità delle discipline dell’SSD;
4. coordinare, sempre nel rispetto dell’autonomia delle singole Università, la didattica universitaria nei vari corsi di laurea, nelle scuole di specialità, nei corsi di perfezionamento e di diploma, in stretto accordo con la Conferenza Permanente dei Presidenti dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, con il CUN ed ove possibile con la CRUI;
5. favorire i rapporti con gli ordini di professionali di categoria, con gli altri Collegi di Area Medica e di Area Biologica, ove siano presenti affinità;
6. collaborare con Istituti ed Associazioni che perseguano obiettivi comuni, in campo nazionale ed internazionale;
7. favorire l’appartenenza ad una Società Scientifica che veda il collocamento della maggioranza degli Associati, tenendo conto del fatto che attualmente gli Istologi ed Embriologi fanno riferimento alla Società Scientifica denominata SIAI (Società Italiana di Anatomia ed Istologia), ma che non tutti ne ne fanno parte come Soci;
8. promuovere, con eventuali fondi/donazioni, la ricerca scientifica istituendo borse di studio ed altro;
9. richiedere, nelle sedi opportune, l’aggiornamento della Declaratoria del Settore, difenderne le competenze e specificità e cercare di rendere omogenei, in campo nazionale, i contenuti didattici e scientifici.
COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO
L’Associazione è costituita dai Professori e Ricercatori Universitari di ruolo, a tempo indeterminato o determinato, appartenenti al Settore Scientifico-disciplinare BIO/17 che ne facciano richiesta. Possono farne parte anche Ricercatori e Professori di altri Settori che ne facciano richiesta, ma senza poter entrare a fare parte della Giunta del Collegio.
Ammissione, dimissione, cancellazione, espulsione dei Soci.
Ammissione: l’ammissione al Collegio avviene su richiesta. I Professori fuori ruolo continuano a fare parte del Collegio con diritto di voto ma non possono accedere alle cariche sociali. I Professori fuori ruolo conservano il diritto di terminare comunque il mandato per eventuali cariche sociali, assunte precedentemente alla loro andata fuori ruolo.
Dimissioni e cancellazione: ogni Socio può presentare le dimissioni per iscritto; vengono cancellati dall’elenco dei Soci del Collegio coloro che non hanno provveduto a versare la quota sociale per due anni consecutivi.
Espulsione: le infrazioni gravi ai principi della deontologia, come pure la diffamazione nei confronti dell’Associazione o dei suoi Membri, o altri gravi motivi possono comportare l’espulsione dal Collegio. Per essere valida essa deve essere proposta da almeno 5 Soci del Collegio e convalidata dall’Assemblea dei Soci a scrutinio segreto a maggioranza dei due terzi dei voti degli aventi diritto, previa audizione del Socio in causa.
A seguito di dimissione, cancellazione o espulsione non si ha diritto alla restituzione delle somme versate per quote associative né a parte alcuna del patrimonio.
ORGANI DEL COLLEGIO
Organi dell’Associazione sono:
– L’Assemblea dei Soci
– La Giunta
– Il Segretario-Tesoriere
– Il Past-President
– Il Presidente
L’Assemblea dei Soci
L’Assemblea dei Soci è costituita da tutti i Soci. Essa è convocata dal Presidente del Collegio in sede ordinaria almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio a mezzo di invito scritto non raccomandato o facsimile o posta elettronica ai Soci. I Soci che non possono essere presenti hanno la possibilità di delegare altro Socio. Il numero massimo di deleghe in capo ad un Socio è di cinque. In sede straordinaria può essere convocata dal Presidente su formale richiesta di almeno un decimo dei Soci del Collegio.
Compiti dell’Assemblea sono:
a) formulare il programma annuale dell’attività del Collegio;
b) deliberare su argomenti posti all’ordine del giorno;
c) deliberare modifiche statutarie.
L’avviso di convocazione dell’Assemblea sarà notificato con almeno quindici giorni di preavviso. Sull’avviso di convocazione sarà indicato, oltre l’ora ed il luogo della riunione, l’ordine del giorno da discutere. L’Assemblea è valida in prima convocazione se presenti il cinquantun per cento dei Soci aventi diritto ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci intervenuti.
Seduta Scientifica
E’ consolidata abitudine affiancare alla seduta amministrativa dell’Assemblea una seduta scientifica che, generalmente, segue la seduta amministrativa, nel medesimo giorno della sua convocazione.
La seduta scientifica rappresenta un altro momento di aggregazione dei Soci e rende possibile:
-la conoscenza diretta delle attività dei Soci nelle varie sedi;
-la presentazione da parte di giovani colleghi del loro lavoro scientifico;
-lo scambio di idee e l’integrazione.
La seduta scientifica viene organizzata, su proposta della Giunta, da due membri i quali si interessano non solo di raccogliere i contributi provenienti dagli Associati e selezionarli, ma introducono i vari speaker partecipanti e stimolano la discussione.
Gli speaker sono invitati a presentare i loro dati in forma sintetica in power point e per un tempo stabilito dagli organizzatori.
Espletamento della seduta scientifica e di quella amministrativa:
La modalità di espletamento della seduta scientifica è modulabile e può venire modificata di volta in volta a seconda delle esigenze e dei tempi.
Si auspica che l’Assemblea voglia comprendere che tale parte della stessa è un importante momento di crescita e di confronto per cui necessiterebbe di maggiore attenzione e presenza.
Pertanto gli organizzatori e la Giunta potranno proporre anche tempi più lunghi, ove necessario, richiedendo ai Soci la presenza in una intera giornata con eventuale pernottamento.
Eventuali modifiche nell’impostazione della giornata societaria annuale, durante la quale la comunità si riunisce e si confronta, possono essere effettuate in modo tale da dare sia più tempo per discutere dei problemi che sono alla attenzione della seduta amministrativa e, successivamente, ascoltare con maggiore attenzione gli interventi alla seduta scientifica, in particolare quelli dei giovani che sono la linfa della Associazione.
Ciò alla stregua di quanto già avviene in altri Collegi, i quali prevedono anche ad approfondimenti con commissioni o sottocommisioni per la parte amministrativa ed una intera mezza giornata scientifica.
La Giunta
Rappresenta l’organo esecutivo del Collegio; essa è composta dal Presidente, dal Past-President, dal Segretario-Tesoriere e da cinque Soci eletti dall’Assemblea con votazione diretta.
I Soci eletti in Giunta restano in carica per tre anni e possono essere rieletti per un massimo di tre mandati consecutivi.
La Giunta viene convocata dal Presidente o su richiesta motivata di almeno la metà dei componenti, a mezzo di invito scritto non raccomandato o facsimile o posta elettronica.
Le riunioni della Giunta si effettuano sia in presenza sia per via telematica (Skype o altro mezzo). I verbali delle riunioni delle Giunte sono inviati a tutti i Soci.
Il Segretario:
Il Segretario coadiuva il Presidente, rende esecutive le delibere del Collegio; egli viene eletto dalla Giunta tra i Professori Ordinari membri del Collegio e rimane in carica per tre anni; è rieleggibile per altri due mandati.
Su mandato del Presidente, egli esercita le funzioni conferitegli dallo stesso nell’ambito delle funzioni statutarie.
In caso di impossibilità del Segretario a svolgere le sue funzioni, il Presidente indirà una riunione del Collegio entro novanta giorni dalla comunicazione ricevuta dal Segretario per l’elezione del nuovo Segretario.
Il Tesoriere:
Il Tesoriere redige il Bilancio Consuntivo sottoponendolo annualmente alla Assemblea dei Soci; viene eletto nell’ambito della Giunta e rimane in carica per tre anni; è rieleggibile per altri due mandati.
Il Tesoriere cura i vari aspetti dell’Amministrazione finanziaria dell’Associazione. In caso di impossibilità da parte del Tesoriere di svolgere le sue funzioni, il Presidente, sentita la Giunta, designa un sostituto.
Il Segretario stesso può assumere anche la carica di Tesoriere e quindi redigere il bilancio consuntivo, sottoponendolo annualmente all’Assemblea dei Soci.
Il Presidente
Il Presidente rappresenta il Collegio, ha la firma sociale, presiede l’Assemblea dei Soci; viene eletto dall’Assemblea tra i Professori Ordinari membri del Collegio con votazione diretta, dura in carica tre anni ed è rieleggibile per altri due mandati.
L’elezione del Presidente, così come per tutti i Membri della Giunta va fatta fra i Professori Ordinari in ruolo. E’ sempre possibile terminare il mandato se il Socio andasse fuori ruolo.
In assenza o impedimento temporaneo del Presidente, le sue funzioni vengono assunte dal Past-President.
Spetta inoltre al Presidente:
a) curare i rapporti dell’Associazione con organizzazioni similari;
b) esercitare tutte le funzioni statutarie demandategli dall’Assemblea.
Il Past President
Terminato il mandato, il Presidente assume la funzione di Past President per tutto il periodo in cui è in carica il nuovo Presidente.
Il Past President esercita le funzioni del Presidente se dallo stesso delegato e svolge la principale funzione di stretta collaborazione e di consigliere del Presidente, insieme al Segretario.
RISORSE ECONOMICHE
L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività, per i fini istituzionali dalle quote associative e da quant’altro incassi a norma di legge.
Il Bilancio, trattandosi di associazione semplice fra Docenti, deve risultare in pareggio. Eventuali somme che risultassero in attivo possono essere, se di modesta entità, messe a riserva e sommate a quelle di altro o altri anni fino a quando potranno costituire una somma tale da poter portare l’Assemblea, su proposta della Giunta, a decidere di istituire per uno o più anni ed una o più persone borsa o borse di studio o premio/premi ovvero incentivi alla ricerca scientifica di giovani che siano avviati alla carriera universitaria in ambito isto-embriologico medico.
Tali borse o premi o incentivi alla ricerca dovranno essere devoluti sulla base di una competizione con scelta del vincitore/i ed attribuzione della somma dopo presentazione del CV, che verrà esaminato da una apposita Commissione scelta dalla Giunta, che presenterà una proposta all’Assemblea. La Commissione, in numero dispari (3 o 5) di Associati e formata da Docenti qualificati, sceglie a maggioranza, stilando una graduatoria, dopo aver ricevuto il CV ed aver eventualmente ascoltato la dissertazione e le risposte dei candidati ad eventuali domande ad essi rivolte. Ulteriori interventi a sostegno della ricerca scientifica potranno essere decisi dall’Assemblea.
MODIFICHE DI STATUTO E REGOLAMENTO
Per modificare lo Statuto è richiesta la maggioranza dei due terzi dei voti degli aventi diritto. Le proposte di modifica di Statuto debbono essere presentate dal Presidente oppure richieste per l’Assemblea successiva da un voto dell’Assemblea dei Soci a maggioranza semplice. Esse devono essere annunciate esplicitamente nell’Ordine del Giorno dell’Assemblea e non possono essere argomento di mozione d’ordine per la stessa Assemblea. Il Regolamento interpreta e rende più agevole la vita del Collegio, evitando di dover modificare lo Statuto, quando esso dovesse diventare obsoleto o per necessità cogenti. Trattandosi di Associazione senza scopo di lucro di volta in volta è possibile modificare il Regolamento senza dover andare a modificare lo Statuto: esso rappresenta pertanto un mezzo agile, snello e modificabile dalla sola maggioranza degli Associati.
SCIOGLIMENTO-ALTRO
Lo scioglimento dell’Associazione sarà valido solo se deciso in Assemblea ordinaria dai due terzi degli aventi diritto.