Art. 1
L’Associazione si denomina “Società Italiana di Anatomia e Istologia” ed ha come scopi istituzionali la promozione e l’incremento della ricerca e della didattica nel campo delle discipline anatomiche e istologiche.
Art. 2
L’Associazione non ha fini di lucro ed è aperta a tutti i cultori delle discipline morfologiche sia italiani che stranieri. L’Associazione ed i suoi legali rappresentanti perseguono le finalità sociali con autonomia ed indipendenza anche con riferimento al non esercizio di attività imprenditoriali o partecipazione ad esse, ad eccezione delle attività svolte nell’ambito del Programma nazionale di formazione continua in medicina (ECM).
L’Associazione non ha tra le finalità istituzionali la tutela sindacale dei Soci e comunque non svolge, direttamente o indirettamente, attività sindacale.
L’Associazione, nel perseguimento degli scopi istituzionali, si impegna ad intrattenere corrette relazioni con i terzi evitando qualsiasi rapporto che possa generare vantaggi personali a favore dei Soci o di membri degli organi sociali i quali sono obbligati a dichiarare senza indugio al Presidente, in forma scritta, l’esistenza di qualsiasi situazione che possa ingenerare
conflitto di interessi con l’Associazione.
Art. 3
Le domande di ammissione dei nuovi Soci, corredate da un succinto curriculum vitae, devono essere controfirmate da due membri dell’Associazione.
Sono ammessi come Soci ordinari, senza limitazioni, tutti i soggetti in possesso dei requisiti previsti da questo Statuto, appartenenti alle discipline morfologiche, sia italiani che stranieri, con attività lavorativa nel settore che l’Associazione rappresenta o che operano nelle strutture e settori di attività del servizio sanitario nazionale ovvero in regime libero-professionale.
Oltre ai Soci ordinari fanno parte dell’Associazione «Soci emeriti» e «Soci onorari», individuati fra cultori di discipline morfologiche che si siano distinti per la loro attività e il loro impegno rispettivamente i primi tra i Soci della Società Italiana di Anatomia e Istologia e i secondi tra studiosi stranieri.
La nomina dei Soci emeriti e dei Soci onorari è deliberata dall’Assemblea Generale su proposta del Consiglio Direttivo.
Art. 4
L’Associazione ha sede legale nel Comune di Roma, Dipartimento di Scienze della Vita e Sanità Pubblica, Sezione di Istologia ed Embriologia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Francesco Vito, 1-00168 Roma
Art. 5
In ottemperanza ai propri scopi istituzionali, l’Associazione provvede a favorire la diffusione delle conoscenze nell’ambito dell’Anatomia e dell’Istologia promuovendo incontri, dibattiti, conferenze, manifestazioni didattiche e congressi, curando la pubblicazione e diffusione di libri e riviste ed istituendo ed assegnando borse di studio a giovani laureati, borse di perfezionamento presso istituti, centri o enti in Italia e all’estero e conferendo premi relativi all’attività di ricerca. In particolare, l’Associazione provvede ad indire l’annuale Congresso della Società Italiana di Anatomia e Istologia e può, una volta riconosciuti la notevole rilevanza scientifica e l’impegno previsto per l’organizzazione di questa e di altre manifestazioni congressuali, prevedere la concessione di un contributo, compatibilmente con le esigenze del Bilancio. L’Associazione cura la pubblicazione dell’Italian Journal of Anatomy and Embryology.
Art. 6
Organi dell’Associazione sono:
1) il Presidente
2) il Segretario
3) il Tesoriere
4) il Consiglio Direttivo
5) l’Assemblea dei Soci
6) il Collegio dei Probiviri
7) il Comitato Scientifico
È esclusa la retribuzione delle cariche sociali.
Art. 7
L’Assemblea dei Soci è convocata con e-mail recante l’ordine del giorno e inviata all’indirizzo dei singoli Soci almeno venti giorni prima della data fissata per l’adunanza. L’Assemblea è valida in prima convocazione con la presenza di almeno la metà
più uno dei Soci; in seconda convocazione con qualsiasi numero di Soci.
Tutte le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza di voti dei presenti, salvo che sia diversamente previsto dalla legge o da questo Statuto.
A ciascun socio iscritto nel Libro Soci spetta un voto. I Soci possono farsi rappresentare alle Assemblee da altri Soci mediante delega scritta. Ogni socio non può presentare più di due deleghe.
La riunione assembleare, ove se ne ravvisi la necessità ed a discrezione del Presidente, può avvenire tramite video-conferenza, alle seguenti condizioni e nel rispetto della vigente normativa in materia:
a) che siano presenti nello stesso luogo il Presidente ed il Segretario della riunione, se nominato, che provvederanno alla formazione e sottoscrizione del verbale, dovendosi ritenere svolta la riunione in detto luogo, salvo che la normativa vigente consenta lo svolgimento della riunione esclusivamente tramite video-conferenza nel rispetto in ogni caso delle condizioni di cui in appresso;
b) che sia consentito al Presidente della riunione di accertare l’identità degli intervenuti, regolare lo svolgimento della riunione, constatare e proclamare i risultati della votazione;
c) che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi della riunione oggetto di verbalizzazione;
d) che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all’ordine del giorno, nonché visionare, ricevere o trasmettere documenti.
Art. 8
In occasione di ogni Congresso nazionale è convocata, in via ordinaria ed in seduta amministrativa, l’Assemblea Generale dei Soci.
In sede di seduta amministrativa l’Assemblea dei Soci decide la programmazione dell’attività dell’Associazione, provvede alla scelta delle sedi dei futuri Congressi e ne designa i relativi Presidenti, approva l’ammissione dei nuovi Soci e le eventuali dimissioni, procede alla elezione delle cariche sociali (quando previsto), alla approvazione del bilancio consuntivo dell’anno precedente e del bilancio preventivo dell’anno successivo che dovranno essere controllati da tre Revisori legali nominati dal Presidente; delibera su eventuali proposte di modifica dello Statuto e del Regolamento.
I bilanci consuntivi e preventivi approvati dall’Assemblea andranno pubblicati sul sito web istituzionale dell’Associazione unitamente ad eventuali incarichi retribuiti.
Art. 9
Il Consiglio Direttivo è composto da undici membri. L’Assemblea dei Soci elegge direttamente, con votazione a scrutinio segreto, il Presidente, il Segretario ed il Tesoriere e, contemporaneamente, otto consiglieri scelti nella misura di quattro Anatomici e di quattro Istologi.
L’elezione dei componenti il Consiglio Direttivo è possibile per un massimo di tre mandati consecutivi (ciascuno di tre anni). L’elezione alla stessa carica (Presidente-Segretario-Tesoriere) è possibile per non più di due mandati consecutivi (ciascuno di tre anni).
Il Presidente uscente è membro di diritto per un triennio del nuovo Consiglio Direttivo come Past President.
I legali rappresentanti e gli amministratori dell’Associazione non devono aver subito sentenze di condanna passate in giudicato in relazione all’attività dell’Associazione.
Art. 10
Il Consiglio Direttivo cura quanto è necessario per il funzionamento e l’incremento dell’Associazione e mantiene relazioni con Associazioni italiane e straniere affini. Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente, mediante avviso spedito ai membri almeno tre giorni prima dell’adunanza mediante mezzi che garantiscano l’avvenuta ricezione, quando occorra o quando la convocazione sia richiesta da almeno tre dei suoi componenti.
Le riunioni del Consiglio sono regolarmente costituite quando vi sia la presenza della maggioranza dei suoi membri. Il Consiglio delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Su invito possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo anche il/i Presidente/i del successivo Congresso della Società e l’Editor in Chief dell’Italian Journal of Anatomy and Embryology, per le sole questioni attinenti alla organizzazione del Congresso stesso e all’attività editoriale della rivista.
Le riunioni del Consiglio Direttivo, ove se ne ravvisi la necessità ed a discrezione del Presidente, possono avvenire tramite video-conferenza, alle seguenti condizioni e nel rispetto della vigente normativa in materia:
a) che siano presenti nello stesso luogo il Presidente ed il Segretario della riunione, se nominato, che provvederanno alla formazione e sottoscrizione del verbale, dovendosi ritenere svolta la riunione in detto luogo, salvo che la normativa vigente consenta lo svolgimento della riunione esclusivamente tramite video-conferenza nel rispetto in ogni caso delle condizioni di cui in appresso;
b) che sia consentito al Presidente della riunione di accertare l’identità degli intervenuti, regolare lo svolgimento della
riunione, constatare e proclamare i risultati della votazione;
c) che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi della riunione oggetto di verbalizzazione;
d) che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all’ordine del giorno, nonché visionare, ricevere o trasmettere documenti.
Art. 11
Il Consiglio Direttivo è tenuto a redigere un regolamento per il funzionamento dell’Associazione, la cui osservanza, una volta ottenuta l’approvazione dell’Assemblea, è obbligatoria per tutti i Soci.
Art. 12
Il Presidente rappresenta a tutti gli effetti l’Associazione di fronte a terzi ed in giudizio. Convoca e presiede le sedute del Consiglio e le Assemblee dei Soci; in caso di impedimento può delegare a rappresentarlo, di volta in volta, un membro del Consiglio Direttivo.
Il Segretario mantiene i rapporti con i Soci, custodisce l’archivio sociale, provvede all’aggiornamento del libro dei Soci, alla stesura dei verbali delle riunioni e degli atti ufficiali e cura la pubblicazione degli atti della Società.
Il Tesoriere provvede alla esazione delle quote sociali ed alla amministrazione del fondo sociale.
Art. 13
Il Collegio dei Probiviri è costituito da tre membri eletti dall’Assemblea Generale dei Soci in occasione delle elezioni del Consiglio Direttivo; contestualmente viene eletto il Presidente del Collegio dei Probiviri.
I Probiviri durano in carica tre anni e sono rieleggibili. Qualsiasi Socio con una anzianità di associazione di almeno dieci anni consecutivi ed in regola con il pagamento delle quote associative può candidarsi alle elezioni, purché non ricopra altre cariche sociali.
Il Collegio dei Probiviri tutela il rispetto delle norme statutarie, etiche e deontologiche da parte dei Soci e decide in via arbitrale le controversie che intercorrono tra i singoli associati e tra questi ultimi e l’Associazione.
Le decisioni del Collegio dei Probiviri, le cui riunioni sono convocate dal Presidente mediante avviso spedito almeno tre giorni prima dell’adunanza mediante mezzi che garantiscano l’avvenuta ricezione, sono adottate a maggioranza assoluta.
Art. 14
Il patrimonio dell’Associazione è costituito:
a) dalle quote sociali;
b) da eventuali contributi di Enti o di privati; c) da eventuali lasciti o donazioni;
d) dal fondo costituito dai fondatori e da contributi volontari degli associati versati a tal titolo;
e) dagli incassi del contributo per la stampa degli articoli pubblicati sull’Italian Journal of Anatomy and Embryology e da ogni altra entrata ammessa dalle norme vigenti in materia.
Art. 15
Il Socio è tenuto a corrispondere una quota annuale il cui ammontare è fissato dall’Assemblea e può essere soggetto a revisione.
Il Socio che, per quanto sollecitato, non provvede al pagamento della quota sociale per due anni consecutivi è considerato dimissionario. La sua riammissione è consentita previa presentazione di apposita domanda e contestuale regolarizzazione dei pagamenti dovuti per i relativi crediti dell’Associazione, ove certi, liquidi ed esigibili.
La suindicata procedura di riammissione si applica anche ai Soci dimissionari per altre ragioni verso i quali l’Associazione vanti crediti certi, liquidi ed esigibili per quote annuali non versate.
Art. 16
Il Comitato Scientifico dell’Associazione ha funzioni di verifica e controllo della qualità di tutte le attività svolte e della produzione tecnico-scientifica della Società, che sarà effettuata secondo gli indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla comunità scientifica internazionale.
Il Comitato è composto da quattro membri più il Presidente scelti dal Consiglio Direttivo dell’Associazione sulla base della
comprovata esperienza, notoria indipendenza ed imparzialità e della elevata professionalità.
I componenti del Comitato decadono allo scadere del Consiglio Direttivo che li ha nominati.
L’Associazione cura, con i mezzi dei quali dispone e nelle forme e con le modalità stabilite dal Regolamento, la pubblicazione dei contributi scientifici presentati ai Congressi ed alle assisi direttamente promosse.
L’Associazione si obbliga in ogni caso a pubblicare l’attività scientifica attraverso il proprio sito web, aggiornato costantemente.
Art. 17
L’Associazione ha durata di tempo illimitata.
Art. 18
L’eventuale scioglimento dell’Associazione è deciso dall’Assemblea dei Soci con le maggioranze previste dall’art. 21 c.c.
In caso di scioglimento, il patrimonio residuo dell’Associazione dovrà essere destinato, su decisione dell’Assemblea dei Soci, agli scopi dell’Associazione od a scopi affini, rimanendo in ogni caso esclusa qualsiasi ripartizione tra i Soci.
Art. 19
Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si fa riferimento alle norme di legge in materia.